Alberto Vatteroni
Strumento:
Corso:
- Canto
- Diploma
NOME: Alberto Vatteroni
CITTA': Carrara (MS)
CORSO: Writing&Production
ANNO DI NASCITA: 1993
DA QUANTO TEMPO SUONI/CANTI?
Suono dall'età di 14 anni: realizzo ora che dal 14/01/21 significherà da metà della mia vita... Mezza vita suonando...fa veramente strano. Per quanto abbia un bellissimo ricordo della mia infanzia, questo fa della seconda metà la più bella, senza ombra di dubbio!
TI RICORDI IL GIORNO IN CUI HAI DECISO CHE AVRESTI VOLUTO FARE IL MUSICISTA?
Non ricordo un giorno preciso. Sicuramente il giorno in cui decisi di lasciare il percorso universitario (che ho ripreso due anni dopo, una volta terminato un corso di studi musicale) è stato un momento fondamentale.
CHI TI HA ISPIRATO?
Potrei fare un elenco sterminato di artisti, musicisti, autori, compositori che mi hanno ispirato e mi ispirano. Tra i primi, quando iniziai a suonare la chitarra, sicuramente David Gilmour, Santana, poi i virtuosi della chitarra elettrica Satriani, Vai, Van Halen, Petrucci... Successivamente Timmons e Govan. Come band, per quanto riguarda il mio album, soprattutto artisti internazionali come Muse, Foo Fighters, Porcupine Tree; in italia Negramaro, Litfiba, Bluvertigo tra gli altri.
HAI FREQUENTATO ALTRE SCUOLA DI MUSICA?
Sì: mi sono diplomato con lode al termine del corso di Chitarra elettrica all'Accademia di Musica Lizard dove ho studiato anche Canto. Ho studiato per un paio d'anni Pianoforte in una scuola locale a Carrara. L'anno scorso ho svolto un Master in "Musica Applicata alle Immagini" organizzato dal conservatorio L. Boccherini di Lucca.
COME MAI HAI SCELTO IL CPM?
Ho scelto il corso di Writing & Production del CPM perché volevo migliorare le mie capacità di arrangiamento, scrittura e produzione musicale e acquisire le conoscenze per produrre autonomamente, da casa, la mia musica (come faccio attualmente).
IN QUALE EPOCA MUSICALE VORRESTI VIVERE?
Vorrei vivere nella Londra della fine degli anni 60, primi 70, per dividere i palchi dei live club inglesi con i nascenti protagonisti del progressive. Oppure vivere un ventennio dopo, sempre a Londra o a Seattle, e vedere la gente che salta e si scatena al suono di una chitarra distorta.
SE POTESSI FAR TORNARE IN VITA UN ARTISTA CHI SCEGLIERESTI?
Forse letteralmente resusciterei Jeff Buckley, metaforicamente i Porcupine Tree. Ma anche molti altri, è difficile sceglierne solo uno..
3 CANTANTI O GRUPPI PREFERITI
Preferiti nel senso che ascolto più volentieri: (ancora) difficile scegliere. Attualmente, di sicuro, Muse, poi diciamo Karnivool e Alter Bridge. Tra i cantanti (faccio finta che la "o" sia una "e" per infilarcene di più): Chris Cornell, Billie Eilish. Tra gli Italiani: Elisa e Mengoni.
HAI UNA BAND O SUONI DA SOLO?
Ho due band: una che si diverte sul palco con me per il mio progetto solista; l'altra è una tribute dei Muse dove "faccio il Bellamy" della situazione.
Recentemente ho iniziato ad esibirmi anche One Man Band per il mio progetto: chitarra, drum machine e voce o piano e voce.
DOVE TI PIACE ASCOLTARE MUSICA?
Dovunque si ascolti quella giusta, oppure mentre sono in viaggio o faccio attività fisica.
PREFERISCI LAVORARE IN STUDIO O ESIBIRTI SU UN PALCO?
In questo periodo purtroppo non è che ci sia molta scelta. Normalmente non c'è partita: in studio si lavora per aver cose nuove da far sentire dal vivo!
NUOVI PROGETTI?
Il mio album "Tra Inganno e Realtà" è stato ripubblicato sotto etichetta a fine 2019, anche se l'avevo già fatto uscire da artista indipendente nel 2017. Pertanto ormai risulta una fotografia superata dei miei desideri di sperimentazione (questo, com'è chiaro, non significa che lo rinneghi) e il progetto si è evoluto in una direzione un pò diversa.
Con gli ultimi singoli mi sono avvicinato all'elettropop e all'indiepop italiani: il secondo, soprattutto, è un calderone dove ci si trova un pò di tutto, ma, se cerchi bene, alcune cose sono veramente interessanti.
Questo periodo di "libertà condizionata" non ha significato grossi cambiamenti per me: ero già in "lockdown" mesi prima che Conte lo dichiarasse. Ad ogni modo mi ha aiutato a concentrarmi ancora di più sulla scrittura. Ora ho pronti, o quasi pronti, diversi singoli per i quali ho preso spunti da un sacco di artisti, ma quasi sempre da un brano solo per ogni artista. Per fare alcuni nomi (ordine sparso): Gazzelle, Calcutta, Ernia, Comete, Aiello, ma anche Mengoni, Cremonini, Michielin, Gabbani, Levante, The Kolors, Billie Eilish.
Il primo singolo è stato "626": è uscito il 14/01 per il mio compleanno; fatemi questo regalo andate su Spotify o dovunque preferite a sentirlo! Mi c'è voluta metà della mia vita per farlo! (non perderò alcun occasione per fare questa battuta.. XD).
Finito questo periodo di restrizioni voglio tornare a suonare sul palco e far ascoltare dal vivo le mie nuove canzoni che è la cosa che i vari lockdown mi hanno fatto mancare di più.
Ascoltate "626" su Spotify
Ascoltate "Tra Inganno E Realtà" su Bandcamp