NOME: Irene Tomassini
CITTÀ: Milano
CORSO: Canto AFAM 
ANNO DI NASCITA: 2000

DA QUANTO TEMPO SUONI?
Ho sempre cantato e suonato da autodidatta decidendo poi uno anno fa di iniziare a studiare seriamente musica al CPM. 

TI RICORDI IL GIORNO IN CUI HAI DECISO CHE AVRESTI VOLUTO OCCUPARTI DI MUSICA?
Dopo il liceo ho intrapreso uno studio universitario in comunicazione, dopo la prima sessione di esami mi sono resa conto di non essere realmente felice e di conseguenza ho deciso di inseguire il mio sogno. 

CHI TI HA ISPIRATO?
Sono cresciuta in una famiglia dove l’arte è sempre stata presente e sopratutto l’inseguimento dei proprio sogni con progetti concreti. Mio padre è il primo che ha deciso di interrompere gli studi in medicina per diventare un giornalista sportivo, questo mi ispira ogni giorno a non accontentarmi e ad inseguire i miei sogni. 

L’ULTIMO CANTANTE CHE TI HA COLPITO?
Negli ultimi anni un gruppo che mi ha colpito molto sono i Glass Animals. Un’altra artista che ha catturato la mia attenzione a seguito del suo cambiamento è Miley Cyrus. 

3 CANTANTI O GRUPPI PREFERITI
Non ho cantanti o gruppi preferiti, non saprei scegliere.  Amo molte forme e generi di musica differenti. 

HAI UNA BAND O SUONI DA SOLO?
Suono da sola.

PREFERISCI LAVORARE IN STUDIO O ESIBIRTI SU UN PALCO?
Lavorare in studio mi risulta più semplice a causa della mia paura da palcoscenico. Sto lavorando tanto affinché possa risultarmi più naturale cantare sul palco perché mi piace tantissimo, ho solo tanta difficoltà ad abituarmici. 

PERCHÉ HAI SCELTO PROPRIO IL CPM PER IL TUO PERCORSO?
Sapevo fosse il posto migliore per conciliare uno studio pratico con uno studio teorico. 

STUDI QUALCHE ALTRO STRUMENTO?
Studio pianoforte e vorrei iniziare chitarra.

COSA CONSIGLIERESTI A CHI STA PER APPROCCIARSI A QUESTO MONDO?
È un mondo difficile ma se inizi a capire bene come muoverti al suo interno; riesce a darti un sacco di soddisfazioni sia a livello tecnico che a livello personale. 

PROGETTI PER IL FUTURO? 
Attualmente sto lavorando con un produttore, stiamo cercando di trovare un genere italiano che possa al meglio rappresentare ciò che voglio dire. Ho sempre scritto in inglese, seguendo un genere che si avvicina molto ad un pop country americano, attualmente sto avendo molta difficoltà ad esprimermi in Italiano, ma tempo al tempo mi risulterà più semplice. 

LA DOMANDA CHE NON TI ABBIAMO FATTO, MA ALLA QUALE AVRESTI VOLUTO RISPONDERE?
Spesso ci si dimentica del motivo per cui si fa musica,  perciò mi piace riflettere sul senso più profondo di quello che studio. La risposta si lega al fatto che la creazione artistica mi ha sempre aiutato a elaborare pensieri complessi da esprimere a parole.


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