NOME: Emma Patrini
CITTA': Cassano Magnago (MI)
CORSO: Canto AFAM
ANNO DI NASCITA: 2001

DA QUANTO TEMPO SUONI e CANTI? 
Da sempre! Ho fatto parte dei cori della scuola fin dalle elementari: di recente ho riletto un mio tema in cui a 7 anni raccontavo di quanto fosse la cosa più bella del mondo cantare.

TI RICORDI IL GIORNO IN CUI HAI DECISO CHE AVRESTI VOLUTO FARE MUSICA?
Mi ricordo come fosse ieri quel giorno.
Prima di venire al Cpm frequentavo la facoltà di lettere moderne in Università Cattolica a Milano, ma dopo un anno e mezzo sentivo che qualcosa mi stava troppo stretto.
Un giorno ero nei chiostri dell’università con una mia amica e, piangendo, le dicevo che non potevo più stare lì, che io volevo fare altro: lei mi ha preso il computer e ha scritto una mail al Cpm chiedendo informazioni sul percorso di studi.
Da quel giorno è iniziato tutto il percorso che mi ha portato ad iscrivermi in Cpm.
 
CHI TI HA ISPIRATO?
Mi ha ispirato sicuramente il fatto di incontrare persone che vivono di musica, o la studiano, e ne erano sono estremamente felici. Persone libere e soddisfatte, nonostante tutte le paure che il settore provoca. Persone che hanno finalmente compreso la mia esigenza di fare musica come un qualcosa di carnale e vitale, non più solo come passatempo in cameretta.

L’ULTIMO CANTANTE CHE TI HA COLPITO?
Adele: da sempre è la mia cantante preferita, le sono molto affezionata.
Il 19 novembre 2021 è uscito il suo ultimo album “30”, e io lo stavo aspettando da ben otto anni. 
Quando l’ho ascoltato sono rimasta di sasso: racconta in modo brutalmente sincero tutto quello che lei ha capito in quei lunghi anni, tutte le sofferenze attraverso cui è passata per ritrovarsi e riscoprire il suo io più vero e concreto.
Mi ha dato molta speranza il fatto di sapere che anche lei ha attraversato la sofferenza senza mai mollare, e proprio attraverso ciò si è ritrovata e ha scoperto la sua vera esigenza: essere amata e amare: stupendo!

3 CANTANTI O GRUPPI PREFERITI
Difficile: Adele, Niccolò Fabi, Venerus/Jordan Rakei

HAI UNA BAND O SUONI DA SOLO?
Suono da sola per il momento.

PREFERISCI LAVORARE IN STUDIO O ESIBIRTI SU UN PALCO?
Mi piacciono entrambe le cose proprio perché implicano delle emozioni diverse eppure così simili.
L’intimità che c’è in studio è più con me stessa e il brano che sto registrando, è il momento in cui lo faccio davvero mio e lo vedo nascere.
L’intimità che c’è su un palco è il momento in cui il brano conosce il mondo, ed è anche questa una bella esperienza.

PERCHÉ HAI SCELTO PROPRIO IL CPM PER IL TUO PERCORSO?
Perché me ne hanno parlato molto bene, e lo sto verificando sulla mia pelle: insegnanti di altissimo livello, sguardo umano unico tra studente e professore, zero competitività, ma incentivo a migliorare sé stessi sempre più.

STUDI QUALCHE ALTRO STRUMENTO?
Studio pianoforte.

SONO NATI PROGETTI/COLLABORAZIONI AL CPM?
Stanno nascendo piano piano: ci sono un paio di miei pezzi in lavorazione proprio con ragazzi conosciuti qui a scuola.

COSA CONSIGLIERESTI A CHI STA PER APPROCCIARSI A QUESTO MONDO?
Consiglio di ascoltarsi sempre fino in fondo, senza cancellare la paura che c’è ed è più che legittima: il cuore non mente mai!

PROGETTI PER IL FUTURO?
In questo momento sto lavorando su dei miei singoli che finalmente hanno trovato la via per crescere e uscire dalla fase embrionale che è la mia camera.
Mi piacerebbe sviluppare un Album con questi pezzi, ma tutto con il tempo che richiede (come ho imparato da Adele).


Seguite Emma anche su instagram!