Sezione Batteria: intervista a Giovanni Giorgi
A pochi giorni dall’Open Day di Sabato 13 Aprile, continuano le interviste ai nostri docenti! Dopo Roberto Gualdi, Responsabile della sezione Batteria, oggi è il turno di Giovanni Giorgi, docente e stimato batterista Jazz in tutta Italia. Gli abbiamo chiesto cosa significhi per lui insegnare al CPM e cosa vuol dire essere un musicista. Scoprite qual è il suo disco preferito, quali consigli vuole dare a tutti i ragazzi che vogliono intraprendere questa strada e anche un simpatico aneddoto finale.
Cosa significa per te insegnare al CPM? E qual è la cosa che ti piace di più?
Insegnare al CPM significa poter disporre dell’oppurtunità di trasmettere, nella miglior maniera e struttura possibile, ciò che ho imparato in anni di esperienze live e studio, .
Tra le molte cose che il CPM mette a disposizione apprezzo moltissimo il Teatro dove vengono realizzati casting, live degli studenti e registrazioni professionali audio/video di alto profilo.
Cos'è per te la musica? Quando hai scoperto che "da grande" volevi fare il musicista?
La musica è la mia prima passione ed è tuttora ciò che mi spinge a cercare di essere un persona migliore.
Ho capito che la musica sarebbe stata il mio “lavoro” a 12 anni, sentivo di volermi impegnare a fondo per perseguire questo obiettivo.
C'è un consiglio che vorresti dare a chi decide di fare della musica la sua vita?
Armarsi di pazienza perché i risultati si vedranno in seguito, e godersi appunto il “viaggio”: la musica è un regalo che dura una vita.
Il disco che hai ascoltato più di tutti?
Il live “8:30” dei Weather Report
Ci racconti un aneddoto divertente della tua carriera?
Da ragazzo in tour con una band pop, ad uno showcase televisivo promozionale (un playback) mi accorsi poco prima della diretta di non aver messo in valigia le bacchette, corsi nella vicina pizzeria e mi arrangiai con due pezzi di legno..!