NEWS

CPM con l'iniziativa l'Espresso, People have the Power

Scorri tra le news

Pubblicata il 17.12.2015

People have the power: una catena contro il terrorismo, per ricordare Valeria e le altre vittime.
Mercoledì 23 dicembre -  h.9:10

Anche il CPM aderisce all'iniziativa PEOPLE HAVE THE POWER.
Mercoledì 23 dicembre alle 9:10 accendi la radio a tutto volume, apri le finestre di casa, spalanca le porte dei bar, abbassa i finestrini dell'auto per ascoltare tutti insieme la canzone di Patty Smith, People Have The Power.

La musica contro il terrorismo, la paura, la violenza. E per ricordare quanti, come Valeria Solesin, non ci sono più.
PEOPLE HAVE THE POWER: una catena radiofonica contro il terrorismo, per ricordare Valeria e le altre vittime.

"Ho incontrato il coraggio straordinario di Andrea. Lui ha 30 anni, è sopravvissuto al massacro del teatro Bataclan a Parigi dove, tra i 130 morti di quella sera di attacchi, ha perso per sempre la sua compagna, Valeria Solesin, 28 anni. Qualche giorno fa Andrea ha riunito al bar Centrale, nel paese dove è cresciuto, gli amici e il gruppo rock di cui, prima di emigrare in Francia, era anche il cantante. Insieme a loro, Andrea ha suonato e cantato per ricordare Valeria, la sua Sole, e per ribellarsi alla morte, alla guerra, a questo mondo impazzito.
Ecco, se ci è riuscito lui, ce la dobbiamo fare anche noi. Contro i terroristi, le minacce dello Stato islamico, i venti di guerra. Imbracciamo la musica, a tutto volume: come ha fatto Andrea, come hanno fatto Jesse Hughes e gli “Eagles of Death Metal”, anche loro sopravvissuti alla strage del Bataclan, che sono tornati a Parigi e con gli U2 hanno cantato “People have the power”, l'inno di una generazione composto da Patty Smith e Fred Sonic Smith.
L'idea mi è venuta scrivendo l'articolo con cui “l'Espresso” ha dedicato la copertina dell'anno a Valeria Solesin e alle vittime del terrorismo: chiedere alle radio di mandare in onda, tutte insieme, alle 9,10 di mercoledì 23 dicembre, lo stesso inno, “People have the power”. Perché noi, al di qua della radio, ci si possa unire in una catena musicale e ci si possa ribellare alla violenza. Perché, come dice la canzone, il potere di sognare, di governare, di lottare per liberare il mondo dai folli è della gente, cioè nostro. E se mercoledì mattina sei in ufficio e non hai una radio a portata di mano, cerca “People have the power” su Internet e alle 9.10 falla suonare. A tutto volume, ovviamente".
FABRIZIO GATTI - L'ESPRESSO

Scopri le altre news
Ruota il dispositivo per poter visualizzare il contenuto